LA TRATTATIVA SUL CCI 2008 ENTRA FINALMENTE NEL VIVO
In allegato il comunicato unitario
Dopo una serie di incontri preliminari, finalizzati ad approfondire le parti innovative del CCNL riguardanti il sistema dell’ordinamento professionale e la produttività, finalmente la trattativa sul CCI 2008 comincia a concretizzarsi con la consegna, da parte dell’Amministrazione, di una prima bozza di documento.
Il documento, sul quale le OO.SS. si sono riservate di esprimersi, riguarda la parte relativa all’individuazione dei profili professionali e i criteri di progressione all’interno delle aree. Al momento si tratta solo di una bozza che individua i punti sui quali poi si aprirà il confronto.
Le OO.SS. hanno proposto un accordo a stralcio, così come già avvenuto nel 2007, per la definizione dei progetti locali. L’intento delle OO.SS. è quello di dare un tempo realistico per l’attivazione di iniziative finalizzate al miglioramento della qualità del servizio, coerentemente con quanto previsto dal CCNL, e lanciare una prospettiva sul 2009.
Nel dettaglio è stato proposto di dare avvio nel più breve tempo possibile ai progetti locali, con la medesima disciplina degli anni precedenti e, entro l’anno 2008, procedere con una nuova indagine sul grado di soddisfazione dell’utenza su tutto il territorio nazionale. Quest’ultima iniziativa, da far valere come ulteriore progetto nazionale, sarà finalizzata ad indicare le criticità e i punti da migliorare.
I risultati dell’indagine, quindi, saranno poi presi a spunto nella contrattazione locale per la definizione dei progetti 2009, in un’ottica di miglioramento della qualità del servizio reso all’utenza.
Così come più volte chiesto dalle OO.SS. si procederà, anche in attesa di avere risposte definitive dal Ministero dell’Economia sull’Ipotesi di CCI 2007, all’erogazione di una anticipazione degli importi relativi ai progetti locali del 2007 e del compenso di risultato per i vicari relativo allo stesso anno. L’Amministrazione si è impegnata a inserire tali compensi nella retribuzione del mese di giugno.
Nel corso della riunione, le OO.SS. hanno chiesto chiarimenti in merito ai seguenti argomenti:
1) Convenzione ACI/Regione Veneto Tasse automobilistiche: l’Amministrazione ha riferito che la convenzione scaduta il 19 maggio scorso e prorogata fino alla fine dello stesso mese, non consentiva ulteriori proroghe. Per non disperdere le professionalità acquisite, le OO.SS. hanno proposto che queste possano essere utilizzate a supporto delle regioni convenzionate e di mantenere comunque un presidio di assistenza e consulenza, nell’ottica di uno sportello pubblico al servizio del cittadino.
2) Convenzione con la Regione Toscana – lavorazione memorie difensive: i chiarimenti richiesti hanno riguardato l’anticipazione a fine maggio dei tempi di fine lavorazione delle pratiche suddette. Questo anche per avere assicurazioni rispetto agli step di lavorazione del progetto e al raggiungimento degli obiettivi previsti. La risposta è stata che l’anticipazione è stata disposta unilateralmente dalla Regione Toscana e che comunque non ci dovrebbero essere problemi rispetto al raggiungimento degli obiettivi in quanto successivamente le pratiche potranno essere rielaborate.
3) Onda verde: l’Amministrazione è stata informata dalle OO.SS. che alcuni qualificati rappresentanti della stessa hanno diffuso tra il personale notizie riguardanti il trasferimento del servizio dalla sede Rai di Saxa Rubra alla sede del Dipartimento Trasporti Terrestri in via Carachi. Le OO.SS. hanno espresso perplessità per tale trasferimento non solo per i prevedibili disagi al personale ma per le motivazioni più politiche e strategiche che potrebbero esserne alla base. Nel merito, l’Amministrazione si è riservata di dare un’informativa appena in possesso di elementi.
4) Telelavoro: le OO.SS. hanno sollecitato la pubblicazione della graduatoria per l’anno in corso, anche in vista dell’approssimarsi della scadenza per la presentazione delle domande per l’anno 2009.
5) Selezione Master e C1: sono state richieste all’Amministrazione indicazioni rispetto alle materie che formeranno oggetto della selezione per l’ammissione al Master. Secondo quanto riferito dall’Amministrazione, la prova sarà basata su test psicoattitudinali, di cultura generale e di diritto (amministrativo e costituzionale).
Per quanto riguarda la selezione C1, resta fermo l’impegno preso dalla Direzione competente di migliorare il materiale già fornito, e ci è stato comunicato che la prova non dovrebbe avere una durata non superiore alle quattro ore.
6) Padova: è stata rappresentata all’Amministrazione l’anomalia in tema di gestione di rapporti con gli studi di consulenza costituita dal protocollo siglato dal direttore dell’Ufficio Provinciale di Padova, relativo alle modalità di consegna delle pratiche da parte delle agenzie (in plico chiuso e senza preliminare controllo). La perplessità delle OO.SS., peraltro condivisa dalla stessa Amministrazione, scaturisce dal fatto di creare una sorta di “corsia preferenziale” per l’utenza professionale modificando le regole esistenti, intervenendo sull’organizzazione del lavoro senza il previsto confronto con la RSU e senza alcuna tutela, dal punto di vista delle responsabilità, per i colleghi. Evidentemente la mancanza di confronto sindacale è una prassi all’Ufficio di Padova, in quanto anche l’orario di lavoro è stato modificato unilateralmente dalla Direzione senza alcun confronto con la RSU.
7) Genova: a seguito delle ulteriori sollecitazioni da parte delle scriventi rispetto alla situazione logistica dell’Ufficio Provinciale di Genova, e in particolare sulla inopportunità di “ospitare” la macchina trinciatarghe (utilizzata da personale della MCTC), l’Amministrazione ha risposto che si sta valutando l’ipotesi di non consentire ulteriormente lo svolgimento di tale attività all’interno dell’Ufficio Provinciale. Le OO.SS hanno ribadito le loro perplessità nel merito in quanto tale attività viene svolta in una sede che già presenta numerosi problemi sia rispetto all’ubicazione che alla logistica dell’ufficio stesso.
Più in generale, viste le criticità sorte a livello nazionale dalle decisioni assunte di volta in volta dall’Ente rispetto alla logistica delle sedi, è sempre più urgente che si apra il confronto già richiesto dalle scriventi su tale argomento.
8) Circolari: è abbastanza noto che alcuni istituti previsti contrattualmente e oggetto di circolari (diritto allo studio, congedi parentali, fruizioni permessi e ferie, missioni ecc…) sono applicati difformemente a livello territoriale. Per evitare interpretazioni non conformi alla norma e per dare omogeneità alla materia, le scriventi hanno proposto di aprire un tavolo di confronto specifico. La stessa richiesta è stata avanzata anche per disciplinare l’istituto della mobilità volontaria.
Cordiali saluti.
Roma, 3 giugno 2008
FP CGIL ACI FP CISL ACI UIL PA ACI ACP CISAL FIALP ACI RdB P.I. ACI
(D. Priami) (M. Semprini) (S. Pagani) (L. De Santi) (R. Sirano)