LETTERA AI COMPONENTI DELL'ASSEMBLEA GENERALE DELL' A.C.I.
Ai Componenti dell’Assemblea Generale A.C.I.
La significativa mobilitazione delle OO.SS. e di tutti i lavoratori che ha portato allo stralcio dal disegno di legge sulle liberalizzazioni della parte relativa l’abrogazione del PRA, come più volte ribadito inaccettabile nel merito e soprattutto nel metodo, deve rimanere nella memoria di tutti coloro che sono e saranno chiamati nei diversi ruoli e nei diversi livelli di responsabilità, ad operare al solo fine del rafforzamento della natura pubblica dell’Ente.
Per questi motivi cogliamo, quindi, l’occasione della riunione dell’Assemblea Generale dell’ACI, prevista per domani 13 settembre, per ricordare ai Vertici e ai componenti dell’Assemblea la totale indisponibilità del sindacato a processi di privatizzazione più o meno strisciante, o a falsi progetti di riforma finalizzati alla conservazione dei soli vantaggi del pubblico per gestire finalità private e non all’interesse dei cittadini.
La prossima ripresa del dibattito su questo tema dovrà vedere, a nostro parere, l’Ente impegnato sull’elaborazione di un progetto innovativo di rilancio del ruolo pubblico e delle sue funzioni, da confrontare con le scriventi. Chi non dovesse crederci avrà la nostra massima riconoscenza e il nostro massimo apprezzamento se vorrà tirare logiche conclusioni rinunciando a continuare ad occupare posizioni in maniera incoerente rispetto alle funzioni e al ruolo proprio di chi ricopre responsabilità pubbliche.
Dall’Assemblea di domani aspettiamo chiare risposte alle innumerevoli istanze sindacali.
Le OO.SS. continueranno a tenere alta l’attenzione per rispondere prontamente a qualsiasi eventuale segnale che possa far percepire la mancanza di volontà di un reale cambiamento e una “politica” non in linea con quanto più volte rappresentato e denunciato dalle scriventi.
Cordiali saluti
Roma, 12 settembre 2007
FP CGIL ACI FP CISL ACI UIL PA ACI ACP RdB PI ACI CISAL ACI
D. Priami M. Semprini S. Pagani R. Sirano L. De Santi