Nessuno ha dimenticato il proprio mestiere!
Se qualcuno lo ha fatto quella sicuramente non è la RdB, non siamo noi a non aver memoria ed a raccontare il falso ai lavoratori, ma evidentemente a qualcuno piace raccontarla cosi.
Pensavamo che mentissero sapendo di farlo e ora ne abbiamo la certezza.
CGIL CISL UIL dichiarano di aver firmato un contratto che porta nelle tasche dei lavoratori un aumento medio di 127 euro lordi, un esempio per capire gli aumenti: un C1 percepirà € 97,96 lordi mensili sul tabellare;
E’ vero che:
• L’ indennità integrativa speciale (IIS) è integralmente conglobata al 100% nello stipendio tabellare ai fini del calcolo dell’indennita di anzianità (liquidazione o tfs),
ma è anche vero che:
• A decorrere dal 31/12/2007 un importo pari al 6,91%del valore delle indennità d’ente effettivamente corrisposte al personale destinatario della disciplina del tfr è posto a carico del fondo d’Ente.
Tutto ciò vuol dire che con i soldi del fondo si finanzierà l’accantonamento del 6,91% per TFR calcolato sull’importo dell’indennità di ente, accantonamento che avrebbe dovuto gravare sui datori di lavoro, quindi sulle Amministrazioni e non sul fondo di tutti i lavoratori, in pratica sono utilizzati i soldi di tutti anche di quelli che non aderiscono ai fondi pensione per finanziare la previdenza complementare di chi vi aderirà.
Non siamo noi ad avere una visione contraddittoria del contratto in questione.
Sappiamo bene che il nuovo (si fa per dire) ordinamento professionale cambia lo stato giuridico delle figure professionali: le posizioni diventano tutte di tipo economico tranne le posizioni A1, B1 e C1 che restano giuridiche. Ciò implica che le mansioni ora saranno di area e non di profilo, per cui, soldi permettendo, dovrebbero essere più semplici i passaggi all’interno delle aree, ma restano le stesse difficoltà precedenti essendo rimasti gli stessi vincoli tra un area e l’altra.
Tutto ciò per i lavoratori vuol dire, aumento delle competenze lavorative nelle singole aree e svolgere anche mansioni superiori senza poterlo più rivendicare.
Per non parlare poi, dell’inasprimento delle sanzioni disciplinari previste dal nuovo contratto.
A questo punto è naturale una domanda:
Perché non firmare il contratto dovrebbe essere una buona manovra elettorale se lo stesso è pieno delle meraviglie che andate magnificando nelle vostre assemblee?
Visto che i lavoratori, che noi rappresentiamo, sono intelligenti delle due l'una:
Non firmare un ottimo contratto non può essere certo una buona campagna elettorale, oppure anche voi sapete che avete firmato un contratto che non è poi così a favore dei lavoratori.
Per quanto riguarda poi il protocollo del 30 luglio relativo all’indizione del concorso a 90 posti per C1 e al completamento delle procedure di formazione (per permettere ai non curriculati di partecipare a successive selezioni) v’invitiamo a consultare i siti dei sindacati aziendali, dove ci sono i loro comunicati in risposta al nostro comunicato “pensavamo fosse il sole d’agosto”.
Nessuno ha affermato che non hanno firmato, ….vero il protocollo è datato 30 luglio …., ma hanno firmato solo molte settimane dopo, cosi come si evince anche dai loro comunicati che vi alleghiamo….(n.b. osservate le date).
Rispetto all’accusa di usare dichiarazioni in modo strumentale, alcune delle quali patrimonio comune, noi volevamo solo far notare che non si possono promettere indennità, per incarichi di responsabilità, quando proprio dalle dichiarazioni comuni è chiaro che non sono previste risorse sufficienti per finanziare tutto.
Quindi non siamo noi ad usare le dichiarazioni in modo strumentale ma chi afferma nelle assemblee di prevedere nuove indennità.
Per quanto riguarda la firma del contratto è prassi di questa O.S. consultare i lavoratori , consultazione che la RdB sta facendo proprio in questi giorni sia nel parastato che nei ministeri e solo dopo apporre o meno tale firma.
Per essere chiari sapete come i Confederali tutelano i lavoratori? (vedi memorandum del 6 aprile e accordo sul welfare)
Blindando i contratti:
Se firmi i contratti puoi sedere al tavolo delle trattative e se non li firmi dal 1 ottobre non puoi più esprimere il tuo dissenso con nota a verbale.
C’è del vero nel comunicato del 19 ottobre, almeno dove affermano che se non firmi i contratti non puoi sederti al tavolo delle trattattive anche se hai la rappresentatività data dal sostegno dei lavoratori, che supera di molto il limite posto dalle regole che loro stessi hanno scritto.
Cos’è la Democrazia?
Escludere le OO.SS. che non firmano contratti sfavorevoli?
O volere escludere i lavoratori di ACI Informatica, solo perché non iscritti alla propria sigla con discorsi capestro “come essere in difficoltà nei confronti della propria federazione” dal partecipare ai tavoli con il ministero e con i parlamentari, (cosa sventata dalla fermezza degli stessi lavoratori e dalla nostra contrarietà), durante i momenti cruciali per la salvaguardia del posto di lavoro; lavoratori la cui partecipazione alla lotta è stata fondamentale per la riuscita dello stralcio.
È questo il tanto invocato principio della correttezza ,chiarezza e onestà delle informazioni e quello della tutela del lavoratore?
Di questo i lavoratori sono consapevoli, ed è per questo che nel ns referendum sui contratti c’e’ anche la domanda: RITIENI CHE LA PARTECIPAZIONE DELLA RdB ………….GARANTISCA…………..............
A conclusione di tutto vi inviamo una vignetta per infastidire qualcuno e far sorridere altri, consapevoli che la satira dà fastidio e spesso è censurata dai piccoli e grandi potenti o sedicenti tali; sarà per questo che l’unità ha censurato la RdB per le sue inserzioni a sostegno delle lotte dei lavoratori ACI ma ha dato ampio spazio alle dichiarazioni di esponenti della CGIL a sostegno del progetto Bersani?
Facile fare smentite dentro l’Ente e dichiarare fuori l’esatto contrario.
ci sono le rsu ed i nodi vengono al pettine
i lavoratori sanno:
CHI LAVORA INSIEME A LORO E CHI NO!
CHE SERVE UN SINDACATO CHE NON FA’ SCONTI A NESSUNO SIA CHE SI TRATTI DI UN GOVERNO DI SINISTRA O DI DESTRA, SIA CHE SI TRATTI DI UNA AMMINISTRAZIONE AMICA O NO!
SE È MEGLIO AFFIDARSI A CHI FIRMA UN CONTRATTO PESSIMO, E INDICE POI UNO SCIOPERO CONTRO APPENA DUE MESI DOPO,O CHI SI OPPONE
AI POSTERI L’ARDUA SENTENZA.
Roma 23 ottobre 2007 RdB CUB P.I. ACI